Aggiornamento Gestione Casi Covid19
Data di pubblicazione: venerdì, 12 febbraio 2021
Autore: Segreteria
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Si informa che la Regione Veneto con nota prot. 61633 del 9 febbraio 2021 ha comunicato le modifiche alla gestione dei casi COVID19 all’interno delle comunità scolastiche.
Nelle scuole dell’infanzia restano in vigore le regole attuali, quindi in caso di segnalazione di una positività al test COVID all’interno di una sezione, l’Istituto:
- Prende contatto con il SISP dell’ASL 8 per gli interventi di competenza.
- Individua e comunica al SISP i contatti scolastici:
- gli alunni frequentanti la stessa sezione del caso positivo;
- gli insegnanti che hanno svolto attività in presenza del caso positivo per un tempo ≥ 4 ore, anche in giornate diverse.
- Dispone per i contatti scolastici la sospensione della frequenza scolastica in presenza.
I contatti scolastici vengono individuati considerando le 48 ore precedenti l’inizio dei sintomi nel caso positivo (se sintomatico) o a partire dalle 48 ore antecedenti la data dell’esecuzione del test risultato positivo (se asintomatico).
Seguono le indicazioni del SISP per la quarantena e l’effettuazione dei tamponi che saranno effettuati indicativamente il 10° giorno.
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Nella scuola primaria e nella secondaria di I grado, in caso di segnalazione di una positività al test COVID all’interno di una classe, l’Istituto:
- Prende contatto con il SISP dell’ASL 8 per gli interventi di competenza.
- Individua e comunica al SISP i contatti scolastici:
- gli alunni frequentanti la stessa classe del caso positivo;
- gli insegnanti che hanno svolto attività in presenza del caso positivo per un tempo ≥ 4 ore, anche in giornate diverse.
- Dispone per i contatti scolastici la sospensione della frequenza scolastica in presenza.
I contatti scolastici vengono individuati considerando le 48 ore precedenti l’inizio dei sintomi nel caso positivo (se sintomatico) o a partire dalle 48 ore antecedenti la data dell’esecuzione del test risultato positivo (se asintomatico).
Seguono le indicazioni del SISP che programmerà l’effettuazione di un tampone di screening a tutti i contatti scolastici identificati, appena possibile e indicativamente entro le 72 ore dalla comunicazione della scuola, o comunque nei tempi più opportuni sulla base della valutazione specifica:
- Se tutti i test eseguiti risultano negativi, il SISP
- dispone lo stato di “sorveglianza stretta con frequenza scolastica” (Allegato 1) per i contatti scolastici, i quali riprenderanno la didattica in presenza al primo giorno utile presentando l’esito negativo;
- in collaborazione con la scuola, informa tutti i contatti posti in “sorveglianza stretta con frequenza scolastica” sulla necessità di rispettare rigorosamente le indicazioni previste e riportate in Allegato 1.
- dispone un ulteriore test di screening indicativamente al 10° giorno dall’ultimo contatto con il caso positivo; nel caso di risultati positivi al secondo test il SISP valuterà gli eventuali provvedimenti di sanità pubblica da adottare.
- Se risulta almeno un secondo positivo nel gruppo dei contatti scolastici, il SISP
- dispone l’isolamento per il soggetto positivo;
- dispone la quarantena per tutti gli altri contatti scolastici con sospensione della frequenza scolastica in presenza;
- comunica alla scuola i tempi e le modalità con cui gli stessi potranno riprendere la didattica in presenza; in particolare i contatti posti in quarantena rientreranno a scuola dopo l’esecuzione del test di controllo (indicativamente al 10° giorno) con esito negativo.
Il SISP potrà attuare ulteriori misure di sanità pubblica sulla base di opportune valutazioni del contesto specifico. In entrambi gli scenari, in caso di comparsa di sintomatologia prima dell’esecuzione del test di controllo, le famiglie dovranno contattare il proprio Medico Curante.
Nell’eventualità di un rifiuto ad essere sottoposto al test di screening (all’inizio o al 10° giorno), l’alunno/operatore scolastico per massima cautela dovrà osservare un periodo di quarantena della durata totale di 14 giorni. La riammissione all’eventuale attività didattica in presenza è comunque subordinata all’assenza di sintomatologia sospetta per COVID-19.
Nei casi in cui non fosse possibile ottenere una descrizione esaustiva della situazione epidemiologica della classe, ad esempio per la mancata effettuazione dei test di inizio sorveglianza di alcuni tra i contatti scolastici, il SISP, oltre a porre in quarantena i contatti scolastici senza test di screening, valuterà le strategie più opportune per la tutela della salute
pubblica, inclusa la possibilità di disporre la quarantena per tutti i contatti scolastici (a prescindere dal test di screening).
Per i conviventi/genitori di soggetti individuati come “contatti scolastici” di un caso positivo non è prevista quarantena nè esecuzione di test diagnostico, a meno che il “contatto scolastico” non risulti a sua volta positivo. Il SISP, anche in collaborazione con il Medico curante, informa circa le misure igienico-sanitarie e comportamentali da adottare durante il periodo di quarantena del “contatto scolastico”.
Le comunicazioni sono trasmesse ai genitori attraverso la posta elettronica.
Si invita la comunità ad assumere la consapevolezza di quanto sia necessario il rispetto di informazioni personali che riguardano lo stato di salute di alunni e personale e la cooperazione nella gestione fondata sulla razionalità e sui protocolli disposti e non sull’emotività, pur comprensibile, delle situazioni contingenti.
Si ribadisce, infine, la necessità della collaborazione collettiva:
- rispettando i comportamenti protettivi (uso della mascherina, distanziamento, igiene delle mani);
- evitando di frequentare la scuola in caso di contatti con soggetti positivi o presenza di sintomi compatibili con il virus;
- segnalando la POSITIVITÀ al COVID 19.